Raggi contestata da militanti di estrema destra: "Dimettiti"
- di Gigliola Casassa
- in Salute
- — Mag 17, 2017
"Roma, se possibile, avrà la sua prima funivia e vorremmo vederla realizzata durante il nostro mandato".
Il primo cittadino della Capitale non si è però fatto intimidire dai manifestanti che l'hanno contestata.
Blitz dei militanti di Casapound nell'aula del Consiglio del XIII municipio di Roma dove era prevista una conferen-za stampa, con la sindaca Raggi, sul progetto della Funivia di Roma.
Dicevamo della funivia e del suo anziano progetto che è partito dai cittadini di Casalotti stravolti dal mal di traffico.
I costi. Il costo del progetto è di circa 90 milioni di euro.
La struttura. L'impianto sui cui sarebbero orientati gli studi dell'Agenzia della mobilità e del Campidoglio è quello di un sistema ad agganciamento automatico tipo cabinovia sul modello di alcune esperienza straniere, come Londra, Ankara, Rio de Janeiro e Città del Messico. Si ipotizza un percorso di poco più di 4km. E i costi sono incommensurabilmente più bassi rispetto ad una metropolitana. "Vorremmo delle risposte: perché non c'è un assessore alla casa in questa città?" hanno urlato contestatori di CasaPound. Al grido di "buffona dimettiti", i militanti di estrema destra hanno costretto la Raggi ad uscire dalla sala scortata dalla polizia.
"Sono orgogliosa di poter dire - ha detto il sindaco - che oggi presentiamo i risultati della prima fase dello studio di fattibilità che questa amministrazione ha avviato su questo progetto". La Raggi è stata subito accompagnata fuori dall'Aula accompagnata dalla scorta. In Aula, dopo i momenti di tensione, la sindaca e l'assessore alla Mobilità, Linda Meleo, sono rientrate tra gli applausi dei presenti per dare inizio alla conferenza stampa.Raggi: "Purtroppo Roma è anche questo" - "Non ci hanno permesso di parlare, adesso torneremo dentro appena gli animi si calmano un po'".