Lombardia, pacchetto "all inclusive" per frodare fisco: 17 arresti
- di Costanza Moscaritolo
- in Esteri
- — Gen 12, 2018
Un giro d'affari da 7,7 milioni di euro smantellato dalla Guardia di finanza di Sassari che questa mattina, nell'ambito del'operazione "Ruote pulite", ha arrestato un ex funzionario di Equitalia, una coppia di noti imprenditori del settore degli autotrasporti e un complice.
La banda è stata smantellata al termine di una complessa operazione denominata "All inclusive", durata tre anni e coordinata dalla Procura della Repubblica di Brescia. Notaio, domicili fittizi, prestanome, aggiornamento della contabilità fino alla presentazione di falsi modelli di versamento F24. Sono state emesse sette ordinanze di custodia cautelare in carcere (nonché n. 2 misure interdittive riguardanti il divieto di amministrare imprese), disposte dal Gip presso il Tribunale di Brescia, nei confronti di due brokers mantovani, 4 persone residenti in Campania ed un'altra persona residente in Umbria, tutte operanti nella commercializzazione dei prodotti petroliferi.
Il blitz di oggi ha riguardato varie province padane, Brescia, Bergamo, Parma, Varese e Lodi. Per l'ex funzionario delle Entrate e la coppia di imprenditori sono scattati gli arresti domiciliari, mentre al prestanome è stato imposto l'obbligo di dimora.
Al centro dell'indagine, uno studio commerciale di Milano che avrebbe fornito ai clienti un pacchetto 'all inclusive' che permetterebbe di occultare i proventi dell'illecito risparmio di imposta frutto dall'evasione attraverso società off-shore e fatture per operazioni mai avvenute. Sono complessivamente 14 le persone indagate, per 16 milioni di litri di carburante intercettato.
Delle 176 società clienti dello studio di consulenza, i cui veri amministratori sono risultati quasi tutti soggetti bresciani, principalmente dell'area di Palazzolo, Orzinuovi, Castrezzato, Rovato, Chiari e della Bergamasca, 132 sono risultate fittiziamente domiciliate in uno dei luoghi messi a disposizione dal medesimo studio di consulenza; 164 hanno annotato fatture false e tutte hanno eseguito illecite compensazioni e occultato la contabilità aziendale.