Rapina in una gioielleria di Frattamaggiore. Arrestati tre componenti della banda
- di Gigliola Casassa
- in Salute
- — Feb 15, 2018
I tre componenti della banda, residenti a Caivano, rispettivamente di 29, 27 e 41 anni, dovranno rispondere ai reati di reati di tentata rapina aggravata, detenzione e porto di arma clandestina e ricettazione.
"Dal punto di vista tecnico - ha spiegato Greco - se si procede con l'esame autoptico è necessario inviare un avviso al gioielliere perché è giusto che possa avere la possibilità di nominare un suo perito". Due delle persone fermate poi hanno confessato al sostituto procuratore di Napoli Nord di aver partecipato alla rapina.
Elementi, confermati anche da un secondo video acquisito dalle forze dell'ordine. Il cognato di N. (Raffaele Ottaiano) è morto e a Luigi (Luigi Lauro, il complice bloccato dal poliziotto) lo hanno arrestato. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, quest'ultimo sarebbe entrato nella gioielleria con una maschera di carnevale in testa e in mano una pistola a tamburo. Il titolare di una gioielleria di Corso Dante ha aperto il fuoco uccidendo uno dei banditi. "Non è facile sapere di aver ucciso un uomo, anche se è stato un gesto di difesa e se la paura in attimi frenetici e violenti ha condizionato quella decisione". I restanti due complici sono fuggiti, facendo perdere le loro tracce mischiandosi tra la folla. In preda allo spirito di sopravvivenza e alla tensione il proprietario ha recuperato la sua pistola, che deteneva legalmente, e ha sparato un colpo.
Intanto il gioielliere è stato indagato per omicidio colposo.
Il video è stato girato da una persona che abita in uno dei palazzi che si trovano proprio davanti alla gioielleria dove è avvenuta la rapina. "Già in questi anni - prosegue l'esponente azzurra - abbiamo sollecitato la maggioranza a riformarla, ma il Pd, come sempre sordo ai suggerimenti, ha proposto una legge piena di contraddizioni, rabberciata, che, infatti, non è stata approvata". Ma serve anche altro: evitare che fatti del genere accadano.
"La migliore strategia? E' la prevenzione".